Metodi di prova per l'analisi dei pannelli di infusione (SOFIA)
Data
Breve relazione
Il progetto SOFIA studia il comportamento dei pannelli curvi irrigiditi a compressione, tipici del settore aeronautico. La novità del progetto risiede nel processo di fabbricazione del pannello irrigidito, che viene effettuato utilizzando tecniche di infusione di resina, invece del tradizionale incollaggio (o co-incollaggio) degli irrigidimenti alla pelle.
Al progetto partecipano tre enti: AICIA (Università di Siviglia), ALESTIS, APPLUS, i compiti affidati a ciascun partecipante sono quelli indicati di seguito:
- L'AICIA (Università di Siviglia) effettuerà test di livello 2, sui dettagli di configurazione, per caratterizzare i nuovi ammissibili dei diversi meccanismi di guasto del pannello.
- ALESTIS effettuerà la modellazione numerica dei test e produrrà gli strumenti necessari per i test. È il coordinatore del progetto.
- APPLUS effettuerà il test di livello 3 dell'intero pannello di compressione.
Successivamente, nel progetto, verranno effettuati test di livello 2 per ottenere determinati valori ammissibili per diversi meccanismi di rottura e, successivamente, verrà effettuato un test completo di compressione del pannello.
Gli ammissibili ottenuti nei test di livello 2 verranno utilizzati, insieme alla modellazione numerica, per cercare di prevedere il cedimento del pannello durante il test di livello 3.
Le prove che si prevede di eseguire includono:
- Test GIC per determinare l'energia critica del potenziale distacco dell'irrigidimento e della pelle. Quando la fabbricazione avviene mediante infusione di resina, non esiste, da un punto di vista formale, un'interfaccia adesiva tra i due componenti, per cui tale interfaccia ammissibile non è caratterizzata preliminarmente.
- Prove di “unfolding” , per determinare il carico di rottura nel raggio di accordo dell'irrigidimento.
- Prove di compressione dopo urto , che permettono di avere una compressione ammissibile nel pannello con danneggiamento certo (tipicamente delaminazione), dopo aver subito un urto normale alla sua superficie.
- Prove di flessione su 7 punti , che ci permettono di riprodurre (in un certo modo) la configurazione deformata che il pannello trova sotto compressione e dopo aver subito ammaccature generate dall'instabilità causata dalla compressione.