La Reale Accademia di Ingegneria ha eletto Jaime Domínguez Abascal nuovo presidente
La Reale Accademia di Ingegneria ha eletto Jaime Domínguez Abascal nuovo presidente
La Reale Accademia di Ingegneria (RAI) ha eletto Jaime Domínguez Abascal nuovo presidente, in sostituzione di Antonio Colino, che presiedeva la società dal 2019. Il nuovo presidente è entrato in carica come accademico della RAI il 27 novembre 2001. .
Domínguez Abascal è Dottore Ingegnere Industriale e Professore di Ingegneria Meccanica presso la Scuola Tecnica Superiore di Ingegneria dell'Università di Siviglia dal 1980. È stato professore in visita presso le Università di Stanford e Sheffield, presso il Southwest Research Institute (San Antonio , Texas) e al Massachusetts Institute of Technology.
Ha partecipato a più di 150 progetti di ricerca e sviluppo con finanziamenti pubblici e privati, la maggior parte dei quali come responsabile, tutti legati all'analisi e alla progettazione di sistemi meccanici o biomeccanici. Ha circa 250 articoli pubblicati, più della metà dei quali internazionali, 24 tesi supervisionate e 5 brevetti.
È stato inoltre direttore della Scuola Superiore degli Ingegneri di Siviglia tra il 2015 e il 2019 e vicedirettore della stessa in due occasioni (1981-83 e 1988-89). È stato insignito del Premio Andaluso di Ricerca Antonio de Ulloa nel 2010 e ha ricevuto la Medaglia d'Argento dalla Società Spagnola di Integrità Strutturale, di cui è stato anche vicepresidente tra il 2003 e il 2011.
Nella sua vita professionale, il nuovo presidente della RAI si è occupato principalmente di dinamica e integrità strutturale dei sistemi meccanici e di biomeccanica. Il lavoro in dinamica si concentra sulla dinamica dei meccanismi con elementi flessibili soggetti a piccole e grandi deformazioni, sul loro comportamento sotto impatto e vibrazioni non lineari. Nell'integrità strutturale ha lavorato principalmente sulla fatica e sulla frattura dei componenti meccanici, in particolare sulla fatica e sulla crescita di crepe sotto carichi variabili in modo casuale, nella crescita di crepe che hanno origine in concentratori di stress.
